Intus Labor (12 pezzi facili)


Intus Labor è un lavoro collegato alla mostra omonima inaugurata a Pesaro il 4 Dicembre 2010. Il titolo allude, rovesciandolo, a quello di una famosa raccolta di poesie di Edoardo Sanguineti (Laborintus) e indica quel lavoro, impresa o travaglio (labor) non appariscenti che stanno dentro, all’interno (intus) di una biblioteca storica, in questo caso l’Oliveriana di Pesaro, che è anche museo e archivio. La mostra è costituita innanzi tutto da circa 3500 immagini scelte tra le migliaia di foto catturate da Roberto Vecchiarelli nel corso di una “residenza” durata molti mesi nei labirinti del secolare istituto. Gli oggetti, gli scorci, i punti di vista presentano una vera e propria “terra incognita” perlustrata anche dalla videocamera messa in movimento da Mariangela Malvaso, Luca vagni e Roberto Vecchiarelli Quatermass(x), film proiettato continuamente al centro del grande pannello che si intravvede dal colonnato della Galleria/Pescheria. La parte sonora è ottenuta dalla combinazione di un tessuto sintetico e da materiali derivanti dalla registrazione dei suoni ambientali del Conservatorio Rossini, struttura confinante con la Biblioteca. Il materiale concreto è utilizzato sia in forma di soundscape che in forma trasfigurata (elaborazione).


Image
Link video